lunedì 16 aprile 2018

Pasqua a Malta: fraternità ecclesiale e presenza pastorale


Le attività del Nunzio Apostolico a Malta nel tempo pasquale hanno sicuramente assunto espressioni legate alle esperienze di condivisione nella fraternità con le comunità ecclesiali dell’arcipelago. Un necessario e pratico rientro contemplativo e spirituale nelle dimensioni del lavoro apostolico del vescovo e del partecipe rappresentate del Santo Padre presso la Chiesa ed il Popolo di Malta.
Con la Chiesa di Malta egli ha partecipato alla Santa Messa Crismale del Giovedì Santo nella Concattedrale di San Giovanni a La Valletta, concelebrando con l’arcivescovo Scicluna e con il Clero diocesano. Ha poi celebrato il Triduo Pasquale insieme con alcune comunità religiose ed ecclesiali locali, assicurando loro la sua presenza e la sua guida pastorale.
Lo stesso Nunzio Apostolico ha dato notizia delle sue attività postando foto e commenti illustrativi sulla sua pagina social. Non sono mancati i suoi riferimenti antropologici alle tradizioni popolari della Settimana Santa a Malta.

L’orizzonte ispirativo della Pasqua del Nunzio a Malta ha certamente trovato la corrispondenza nella parole che il Santo Padre Francesco ha pronunciato al Regina Coeli del Lunedì in albis:

Perché la fraternità è il frutto della Pasqua di Cristo che, con la sua morte e risurrezione, ha sconfitto il peccato che separava l’uomo da Dio, l’uomo da sé stesso, l’uomo dai suoi fratelli. Ma noi sappiamo che il peccato sempre separa, sempre fa inimicizie. Gesù ha abbattuto il muro di divisione tra gli uomini e ha ristabilito la pace, cominciando a tessere la rete di una nuova fraternità. È tanto importante in questo nostro tempo riscoprire la fraternità, così come era vissuta nelle prime comunità cristiane. Riscoprire come dare spazio a Gesù che mai separa, sempre unisce. Non ci può essere una vera comunione e un impegno per il bene comune e la giustizia sociale senza la fraternità e la condivisione. Senza condivisione fraterna non si può realizzare una comunità ecclesiale o civile: esiste solo un insieme di individui mossi o raggruppati dai propri interessi. Ma la fraternità è una grazia che fa Gesù.
La Pasqua di Cristo ha fatto esplodere nel mondo un’altra cosa: la novità del dialogo e della relazione, novità che per i cristiani è diventata una responsabilità. Infatti Gesù ha detto: «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri» (Gv 13,35). Ecco perché non possiamo rinchiuderci nel nostro privato, nel nostro gruppo, ma siamo chiamati a occuparci del bene comune, a prenderci cura dei fratelli, specialmente quelli più deboli ed emarginati. Solo la fraternità può garantire una pace duratura, può sconfiggere le povertà, può spegnere le tensioni e le guerre, può estirpare la corruzione e la criminalità. L’angelo che ci dice: “É risorto”, ci aiuti a vivere la fraternità e la novità del dialogo e della relazione e la preoccupazione per il bene comune.

Seguono i commenti di Mons. D’Errico in ordine cronologico, da Giovedì Santo fino a tutta la seconda settimana dopo Pasqua.

MESSA CRISMALE alla Concattedrale di San Giovanni a La Valletta (Malta, Giovedì Santo 29 marzo 2018).



Per questa celebrazione si può visionare il lungo video di circa due ore direttamente sul portale dell’Arcidiocesi di Malta, oppure su youtube.

Visita e Santa Messa "In Cena Domini" al Monastero delle SUORE CLAUSTRALI AGOSTINIANE (La Valletta, Malta, GIOVEDÌ SANTO 29 marzo 2018).




Visita al Convento delle Suore del Buon Pastore in Balzan e celebrazione della Passione del Signore alla Chiesa del Sacro Cuore di Gesù (Balzan, Malta, Venerdì Santo 30 marzo 2018).




Processioni e devozioni popolari del Venerdì Santo per le strade di Malta (Malta, sera di Venerdì Santo 30 marzo 2018).



Solenne VEGLIA PASQUALE alla Parrocchia italiana di Santa Caterina in La Valletta (Malta 31 marzo 2018).




PASQUETTA A MALTA (Lunedì in Albis, 2 aprile 2018).




Consacrazione (Dedicazione) della Basilica di Maria Santissima del Carmine, della Provincia Carmelitana Maltese, in La Valletta, Malta (4 aprile 2018).




Santa Messa al Santuario Nazionale di Ta Pinu, (in diocesi di Gozo, Malta), per il saluto della diocesi al nuovo Arcivescovo Alfred Xuereb, Nunzio Apostolico in Corea e in Mongolia
(8 aprile 2018).




Incontro con le Famiglie
- di S. E. Monsignor Mario Grech, Vescovo di Gozo;
- e di Mons. Maximillian Grech, Segretario della Nunziatura Apostolica in Iran
(Gozo , 8 aprile 2018).




Incontro di congedo con S. E. Mons. Alfred Xuereb, del Clero di Gozo, Nunzio Apostolico in Corea e in Mongolia (Malta, 9 aprile 2018).